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Lorenzo Ellas Sansoni.
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I fantasmi non gli avevano mentito, ed era una cosa buona. Cominciava, però, ad essere stanco di questa storia. Con i mezzi umani poteva contare di arrivare fino ad un certo punto, oltre il quale c'era la Magia e non solo. I tempi si stavano facendo sempre più stretti mentre i suoi superiori incalzavano sull'esito delle indagini. "Che situazione del cazzo, davvero una giornata di merda..." sussurrò tra se e se.
Nel giro di qualche minuto aveva visto con i suoi occhi le cause di morte delle tre vittime e con molta probabilità, la stessa sorte era toccata ai due vampiri. Non conosceva l'anatomia e la fisiologia di queste creature, avrebbe dovuto rivolgersi a Giulia per questo, non sapeva bene perchè, ma aveva l'impressione che lei avesse tutte le risposte. Il problema però, erano le domande.
Ma ora voleva solo chiudere il cerchio in modo definitivo. Della creatura chiamata Incubo non conosceva assolutamente nulla, ma forse i due licantropi avevano qualche informazione in più. Era arrivato il momento di allargare lo spettro delle sue ricerche, sperando di non pestare i piedi a nessuno.
Al Vanity ricordava che Giulia gli aveva indicato altri due Licantropi, i capi di un branco, Luisa Fontana e Paolo. Il problema era come rintracciarli.
Lo sguardo si posò distratto sui resti di Federico e Marco, e l'intuizione sopraggiunse rapida affiorando al suo pensiero cosciente. Convocandoli ancora una volta, forse avrebbero potuto dargli le informazioni che cercava.
Non voleva contattare Ettore senza prima definire la "quadratura del cerchio".
Ma prima di evocare quelle povere anime si diresse verso la scrivania alle sue spalle cercando un foglio e una penna e cominciò a disegnare quella che sembrava una tavola Ouija. Aveva testato che quel metodo seppur rudimentale si era dimostrato efficace, ma si era ripromesso di comprarne una originale. Sorrise.
Con il foglio in mano tornò indietro, verso il tavolo metallico e con i resti sotto i suoi occhi, cominciò a salmodiare a voce ridotta a un sussurro in atlantideo.SPOILER (clicca per visualizzare)A) Evocare Fantasmi (Morte • •) ---> Federico Scibilia
Azione: Istantanea e contrastata; il bersaglio esegue un tiro istintivo di Resistenza.
Incantesimo Improvvisato: Morte + Gnosi + Alta Parlata= 3+2+2=7 (Il fantasma esegue un tiro contrastato di Resistenza)
2016-04-16
15:43:41 Flag of: Italy radioactive unicorn 1 (1d10)
2016-04-16
15:43:34 Flag of: Italy radioactive unicorn 1 2 4 7 8 9 10 Evocare Fantasma (7d10)
SUCCESSO
B) Evocare Fantasmi (Morte • •) ---> Marco Baltrame
Azione: Istantanea e contrastata; il bersaglio esegue un tiro istintivo di Resistenza.
Incantesimo Improvvisato: Morte + Gnosi + Alta Parlata= 3+2+2=7 (Il fantasma esegue un tiro contrastato di Resistenza)
2016-04-16
15:46:16 Flag of: Italy radioactive unicorn 1 Evocare Fantasma 2 (1d10)
2016-04-16
15:46:01 Flag of: Italy radioactive unicorn 1 3 3 4 8 9 10 Evocare Fantasma 2 (7d10)
SUCCESSO
Attese le apparizioni con entrambe le mani che serravano il bordo del tavolo di acciaio, sperando che non fossero incazzate per essere state costrette al richiamo dell'incantesimo, in tal caso avrebbe dato una buona motivazione e avrebbero capito l'urgenza. Che diamine! pensò a voce alta...
Edited by Lorenzo Ellas Sansoni - 16/4/2016, 22:42
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La temperatura della stanza si abbassa di qualche grado. I due fantasmi appaiono. Monetine sparse sul mobile vicino all'ingresso cominciano a tintinnare. . -
Lorenzo Ellas Sansoni.
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La sensazione di freddo ultraterreno era oramai familiare, come il rumore delle monetine sul tavolo dietro di lui. Tutti segni della presenza di entità crepuscolari.
Aspettò che le manifestazioni condensassero in una forma riconoscibile e poi parlò.
Mi rincresce alquanto avervi chiamato ancora una volta con la forza, ma di recente sono emersi nuovi dettagli, non ultimi la scoperta sulla probabile natura della creatura che vi ha brutalmente ucciso. Ma proprio su questa questione che vi ho convocati.
Rimase in silenzio in modo che le entità assorbissero le sue parole.
La creatura conosciuta come Incubo vi dice qualcosa? Allungò il suo sguardo indagatore sulle due figure, aspettando una reazione e una risposta tenendo d'occhio la tavola Ouija che gli stava accanto.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Non hai indicato che sulla tavoletta improvvisata mettevi qualcosa come segnalino, fingo che tu l'abbia fatto ;P
la monetina sulla tavola si sposta verso il No poi torna indietro e si risposta, questa volta verso il sì.
torna in posizione di "riposo" poi si sposta verso le lettere e una dopo l'altra compone la parola A.S.S.O.R.B.E.
poi torna in posizione di riposo e poi ancora un'altra parola: V.I.T.A.. -
Lorenzo Ellas Sansoni.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Chiedo venia. L'avevo dato per scontato, ma in effetti, la prossima volta lo scriverò ;P
Le dita della mano avvolgevano il mento a mo di spirale, mentre con la testa annuiva. Stavano confermando le visioni che aveva avuto precedentemente, e ciò che gli aveva riferito Alessio. Ma Alessio non aveva risposto a un'altra domanda fondamentale. Da dove veniva quella creatura?
Diede voce ai suoi pensieri e formulò la domanda all'entità che aveva risposto positivamente.
Sai da dove arriva questa creatura? La sua origine?
Guardò con attenzione la monetina.. -
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La monetina si muove. Forma la parola A.N.T.I.C.O.
Torna in posizione neutra e poi ancora M.I.T.O.. -
Lorenzo Ellas Sansoni.
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Un misto di stupore e terrore si dipinse sul volto di Lorenzo. Cosa si poteva contro una creatura che camminava sulla Terra da enoni dimenticati?
Una creatura che con molta probabilità era dotata di poteri sconfinati. Una creatura che uccideva o meglio divorava, letteralmente altri esseri soprannaturali senza dimostrare qualche difficoltà; e il tutto si svolgeva in pochi secondi sotto gli occhi di tutti. Forse era in grado di celare la sua presenza da sguardi indiscreti? Un pensiero che gli fece raggelare il sangue nelle vene.
La sua mente stava ora passando in rassegna tutto ciò che sapeva o aveva letto, che potesse essere collegato a questa creatura. La sua memoria infallibile fu solleticata da un articolo del Supernatural Observer intitolato “Nuova apparizione di Jack”, ma poi tramite un rapido ragionamento quell’articolo fu scartato, perché parlava di un molestatore di ragazze, mentre le vittime erano di entrambi i sessi. Quindi non c’era corrispondenza data la mancata, apparente forse, preferenza sessuale.
Anche se non era da escludere a priori che quelle ragazze fossero semplicemente umani. Lorenzo si stava addentrando sempre di più in un mistero dimenticato e sepolto dal tempo. E più scopriva dettagli, più nuove domande emergevano assieme a scenari completamente nuovi e terribili. La sua mente stava velocemente diventando un campo di battaglia con pensieri, ora, che sostenevano una nuova teoria mentre altri ne dimostravano il contrario. Altri ancora, invece, ponevano nuovi quesiti.
Ma di una cosa era certo: nemmeno il Supernatur Observer aveva informazioni in merito, questo suggeriva che la creatura manteneva in un certo senso un profilo molto basso. Quindi cosa ha spinto l’Incubo a manifestarsi in modo così “palese” all’ingresso del Vanity rapendo uno dei licantropi, o a uccidere la piccola perduta all’interno dello stesso locale lungo una scala di un seminterrato in una serata piena di creature soprannaturali dotati dei più svariati poteri?
Eppure nessuna di queste creature, anche tra le più forti, ne ha percepito la presenza. Nessuno ha sospettato nulla, mentre l’Incubo si nutriva indisturbato per ben due volte.
L’angoscia era enorme, lui come tutti gli altri erano in pericolo. Uno di loro, in qualsiasi momento poteva essere la prossima preda. Cosa si poteva fare?
Ma non era solo impaurito da questa antica e oscura creatura, Lorenzo ne era anche affascinato. Un fascino che trascendeva ogni logica coerente. Un fascino morboso verso la conoscenza dell’ignoto, dell’inconoscibile.
Il voltò mutò ancora assumendo una fredda e razionale compostezza, mentre una mano si portava indietro sulla testa stringendo i capelli sulla nuca. I suoi occhi si posarono sulla traslucida presenza crepuscolare rivolgendogli una seconda domanda.
Come sei a conoscenza di queste informazioni? Ma poi ne seguì subito un’altra. Avete avuto modo di confrontarvi con questa entità?
Le domande potevano sembrare banali, ma in realtà stando a quello che Alessio gli aveva riferito, e cioè che era una creatura molto antica che affliggeva gli essere umani quando ancora brandivano la clava, poteva essere bandita tramite un incantesimo, molto più probabile tramite un rituale, scritto su un vecchio grimorio in possesso di Ettore e della sua Cabala. Ora la questione era, perché non fu esiliata o distrutta già da tempo?
I Mistagoghi da sempre sono stati affascinati sulla duplice natura dei Figli della Luna. Essendo l’Incubo una creatura potente, magari uno spirito, i Lupi Mannari si diedero da fare per bandirla evidentemente fallendo nell'impresa, magari assieme ad un manipolo di maghi in seguito ad un'antica alleanza. Il che spiegherebbe la formula presente nel grimorio di Ettore. Oppure Maghi e Licantropi sono venuti a contatto separatamente con questa entità, fallendo comunque entrambi nello scopo di distruggerla?
Ora sapeva che non avrebbe chiuso il cerchio senza prima confrontarsi con Ettore. Per ora rimanevano delle domande, solo domande.. -
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La monetina si mosse ancora rispondendo alla prima domanda
V.E.D.I.A.M.O L.A. T.E.R.R.A.
poi si mose in risposta alla seconda domanda andando sulla risposta "NO". -
Lorenzo Ellas Sansoni.
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Ammonì con la testa e incalzò con un'altra domanda.
Mi domandavo se...conoscevate Luisa Fontana e Paolo. Considerando che loro come vuoi sono dei licantropi posso supporre che facevate gruppo. Se si, mi servirebbe un modo per contattarli.
Lorenzo non aveva la minima idea se Luisa e Paolo fossero a conoscenza di questa entità che era libera di circolare indisturbata. Comunque sia, essendo loro i capi di un branco venire a sapere che alcuni di loro erano stati uccisi brutalmente poteva essere il punto su cui fare leva applicando la giusta forza per incrementare le forze in vista di un probabile scontro contro l'Incubo. Dopotutto due delle cinque vittime erano licantropi.
Era una visione cinica, vero, ma più Lorenzo si addentrava nel caso più ne faceva una questione di numeri. Ogni aiuto era gradito.. -
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La solita monetina.
Laconico modo di comunicazione.
Prima si sposta dalla posizione neutra al SI poi torna alla posizione delle lettere.
Scrive una semplice parola.
C.A.P.I.. -
Lorenzo Ellas Sansoni.
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Bene, come sospettavo. Un indizio su come rintracciarli? Domandò speranzoso. . -
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la monetina si sposta verso i numeri, e va dritta sul 7, poi sulle lettere e scrive:
F.O.N.T.A.N.E..
Serial KillerUfficio di Lorenzo Sansoni |
