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.Escono dall'Ospedale e si avviano per le tortuose stradine del centro città. Giulia guida la spedizione anche se sembrano tre amici che fanno quattro passi in centro. Punta verso la cupola che è illuminata come tutte le notti e costituisce anche per chi arriva da fuori quasi un faro nell'oscurità.
Giulia e Thomas camminano spediti mentre si scambiano le informazioni raccolte su una faccenda che riguarda il probabile arrivo di un Ventrue in città, non hanno la stessa opinione, ovviamente, su chi lo stia mandando, ma concordano sul perchè e sulla fine che toccherà al malcapitato...
Arrivano ad un portone e Giulia si ferma davanti, sbatte un paio di volte gli occhi e afferma "Sono svegli, ora ci aprono".
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Drago Loki.
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Drago era dietro i due che parlavano della venuta di un Ventrue in città ,
"un Ventrue in città?"
lungo il tragitto drago si guardava intorno approfittando dell'occasione per dare una sbirciata al centro della città, quando vede l'enorme cupola
"Ma ragazzi avete visto che cupola?"
Ora sono davanti un portone, sono fermi ma come Giulia dice che presto apriranno,
"dai ragazzi fate il tifo per me. Se fossi vivo direi che sono emozionato"
Edited by Drago Loki - 4/4/2013, 00:51. -
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"UhUh... Un'emozione... l'ultima volta che ho provato un'emozione era durante la rivoluzione a Parigi..."
"Beh... che dire.... in punta alla lancia!"
Attendono ancora qualche secondo e poi un rumore di catenacci indica loro che la porta sta per aprirsi. Il cortile è illuminato dalla luna e si possono facilmente intravvedere le rose che rampicano su una parete e quello che appare come un albero da frutto, anche se per ora privo di foglie.
Salgono le scale, Giulia davanti, Thomas alle sue spalle e infine Loki.
Al primo piano il tutto termina con una porta che è accostata e rivela un bagliore mobile al suo interno. Entrando la stanza, un salottino-ingresso, appare piccola e male illuminata, in effetti non c'è un lampadario elettrico e l'illuminazione è data dalle sole candele che sono comunque poste su un lampadario che pende dal soffitto.
Un uomo, più probabilmente un vampiro, li fa accomodare sui divanetti e li informa che il Priore sarà presto da loro.SPOILER (clicca per visualizzare)Continuo domani perchè ora sono cotta, intanto prendi pure familiarità con l'ambiente.. -
Drago Loki.
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"finalmente è ora"
Drago attraversa per ultimo la porta d'ingresso del palazzo, ben presto arrivano in un cortile
"ma guarda, si intravedono delle rose che si arrampicano da una parete, e la giù, un albero forse da frutto, la poca luce non mi è d'aiuto, sicuramente la sistemazione è voluto, e sotto la luce della luna fa un bell'effetto"
Drago mentre segue gli altri continua ad osservare il palazzo, e quando giungono in una saletta poco illuminata, un uomo invita i tre ad accomodarsi nei divanetti, a quel punto Drago chiede a bassa voce a Giulia
"Giulia mi fai un cenno quando arriva sua Eccellenza? Non so chi sia e non vorrei rischiare di fare una brutta impressione". -
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Giulia sussurra: “ Va bene, vedrai che io mi alzo e mi vedrai inchinarmi, quindi lo capirai solo.”
Dalla stanza accanto si sentono provenire dei fruscii, il rumore di una sedia spostata ed infine una porta si apre.
Il corpo di Giulia si tende chiaramente pronto ad alzarsi, e infatti poco dopo scatta in piedi e si inchina seguita da Thomas.
Un uomo sulla sessantina, apparentemente, appare sulla soglia. È piuttosto alto per l'epoca da cui proviene, cosa che però si traduce in un'altezza di 155-156 cm; magro, indossa una tunica lunga marrone con delle “pantofole” in tinta e una cintura dorata che probabilmente è d'oro.SPOILER (clicca per visualizzare)Insomma è fuori moda da almeno qualche secolo.
Fa cenno ai presenti di sedersi e fissa il nuovo venuto per un luuungo momento, la sua fronte si corruga e infine rivolgendosi direttamente a Drago con il tono di chi o vi rientrerà la risposta, chiede: “Chi è il tuo sire?”. -
Drago Loki.
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Drago nel vedere tutti alzarsi ed inchinarsi li segue facendo anche lui lo stesso, ma come il priore gli rivolge la domanda Drago gli risponde
"sua eccellenza il priore la ringrazia di avermi permesso di essere qui, ma devo dire a mio malincuore che purtroppo non conosco il mio sire, o meglio non ricordo nulla del mio passato, per quel che riesco a ricordare sono sempre stato un vampiro, e sin dal mio primo giorno da vampiro non ho mai saputo chi fosse stato ad abbracciarmi". -
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Scuote la testa "la tua risposta non mi ha soddisfatto, anche se corrisponde a quello che ho letto."
Il priore congiunge le mani, facendo toccare solo le punte delle dita e dopo un attimo continua:
"Dimmi del tuo primo ricordo di vampiro, dov'eri? chi c'era con te? a quando risale? Come hai questo nome? era su qualche documento che portavi con te?"
Giulia e Thomas si sono ormai seduti ed ora sono perfettamente immobili sul divanetto accanto a Drago, si direbbero due statue se non si fossero visti muovere pochi istanti prima.. -
Drago Loki.
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Drago accenna un lieve sorriso
"mi spiace di non aver soddisfatto la sua domanda, come ovvio delle domande che mi ha appena rivolto conosce già la risposta, ma siccome me lo ha chiesto sua eccellenza non tarderò a rispondere, bene, il mio primo ricordo da vampiro è la mia donna, nonché mia tutrice, è lei che ha scelto di chiamarmi così. Mi spiace ma con me non avevo nulla, comunque la mia esistenza da vampiro da quel che posso ricordare risale al 1981, la prego non mi chieda il giorno ed il mese, purtroppo, passai i primi tempi in una cella buia, da cui non riuscivo a percepire lo scorrere del tempo, compresi col tempo che quello che doveva essere il mio primo giorno da vampiro fosse avvenuto in quella data, cioè il 1981, almeno penso che sia quella la data. È per dov'ero, dunque, Be non so dove mi trovassi in realtà, mi sveglia sul letto di una stanza, una specie di ospedale credo, purtroppo sua eccellenza, tutto quello che credo di sapere su di me che non sia stato vissuto in mia prima persona, mi è stato raccontato da altri, quindi non posso darle la certezza assoluta della veridicità delle loro parole, io posso essere certo solo di quello che ricordo io, e mi creda, non c'è attimo della mia esistenza che non impieghi a cercare a ricordare il mio passato, non poter ricordare chi ero, cosa ho fatto prima del mio primo risveglio da vampiro è per me pesante fonte di sofferenza"
Drago risponde al priore, serio, le domande del priore che lo avevamo costretto a ricordare il suo passato, o meglio il passato che non riusciva a ricordare, lo aveva rattristito,. -
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L'espressione del priore è indecifrabile, non si riesce a capire se la risposta gli basta o no...
Dopo qualche attimo di silenzio finalmente parla:
"Ho visto che non menti.... in effetti non puoi farlo, è bene che tu lo sappia."
Si sistema più comodo sulla sedia, appoggiandosi allo schienale, poi continua:
"Cosa ti ha portato a Novara?"
Giulia e Thomas volgono lo sguardo verso Loki. Nei loro occhi un lampo di interesse.. -
Drago Loki.
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Drago nota Giulia e Thomas che lo guardano incuriosito, seduto sulla poltrona con le braccia posate sugli schienali, si volta solo un attimo verso i due per osservarli, ma ritorna subito a guardare il Priore.
"Novara è una bella cittadina, e se sua eccellenza vorrà penserò di rimanervi stabilmente"
Ma Drago al termine del suo discorso osserva intensamente il priore negli occhi e pensa
"non posso ne rispondere e ne pensare alla sua domanda sua eccellenza, non qui, non adesso, posso riferire solo a lei"
Edited by Drago Loki - 20/4/2013, 07:31. -
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Il priore seduto annuisce lentamente alla richiesta del giovane vampiro.
"E sia... puoi restare, Thomas ti mostrerà i confini dell'Elisyum."
Thomas annuisce alla richiesta, poi temendo di non essere stato compreso, conferma a voce: "Va bene"
Poi ascolta il messaggio mentale di Drago, corruccia la fronte, lo fissa per una attimo e conclude:
"Domani notte vieni qui. La strada l'hai imparata e puoi venire da solo. Dobbiamo discutere di diverse cose."
Giulia sentite queste parole ne comprende il significato di congedo e si alza, imitata da Thomas, pronta ad andare.... -
Drago Loki.
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Drago sentito le parole del Priore si alza e chinando leggermente il capo verso sua eccellenza per rispetto si congeda
"come sua eccellenza il Priore comanda"
Dopo essersi congedato dal priore e solo dopo che il priore lo avrà autorizzato ad andare via indietreggerà e poi una volta voltatosi si recherà dietro gli altri due cainiti, in particolar modo seguirà Thomas, in quanto deve mostrargli i confini dell'Elisium. -
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Il priore con un cenno li congeda tutti e torna a guardare delle carte che giacevano ammonticchiate su uno scrittoio.
Thomas e Giulia si avviano alla porta la aprono ed escono lasciandola aperta per Drago.
L'aria fresca della notte investe i loro visi, e da lontano arriva il profumo di biscotti, come se qualcuno li stesse cuocendo in un forno lì vicino.
Scese le scale, Giulia dice ai due che si deve assentare, "Ho faccende da sbrigare prima che sorga il sole." per un attimo, prima di allontanarsi appare combattuta, poi parla: "Drago, giusto per non farti finire nei guai... il giochetto che hai fatto prima in casa, è buono, ma attento... fai attenzione a chi è vicino a te.... io ho sentito tranquillamente... se lo fai con accanto le persone sbagliate, non arrivi all'alba..." detto questo si volta e se ne va...
Thomas guarda i due essendosi perso il sottinteso della conversazione, evita di chiedere.
"L'Elysium... beh.. l'intero centro città: molti di noi vivono in centro e non ci si nutre del proprio vicino di casa. L'ospedale è in centro e questa notte ti sei nutrito là, ovvio... ma ti sei nutrito di sangue conservato, è un po' diverso. La zona in cui abiti è un po' strana, sotto molti aspetti... non nutrirti sotto casa, mai... allontanati di almeno 500 metri. Non nutrirti vicino alle banche o dove vedi delle telecamere, meglio non essere su un video che essere un anomalia su un video..." Sospira, poi conclude: "Ti faccio fare il giro del centro, così ne riconosci i confini. ". -
Drago Loki.
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Drago è ora dietro i due vampiri, ormai da qualche istante si sono congedati dal Priore, mentre scendono le scale ascolta Giulia e si limita ad annuire al consiglio datogli, ma come Giulia si congeda da loro la saluta
"A presto Giulia"
Come Giulia si allontana Drago segue Thomas mentre gli mostra i confini dell'Elysium
"hmm... bene, andiamo allora Thomas, facciamo questo giro allora". -
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Thomas si incammina nuovamente verso la basilica, quella con la cupola che, illuminata, si vede anche dalla periferia della città... Arrivato davanti alla basilica prende una breve stradina che porta verso una strada asfaltata.
"Quelli che percorriamo adesso sono i baluardi della città spagnola... in buona parte delimitano il centro... cioè l'Elysium, tieni comunque un paio di strade parallele ed esterne ai baluardi come limite reale dell'Elysium... solo ai vampiri più potenti è concesso di cacciare così vicino ai confini..."
Arrivati al baluardo, prima di attraversare la carreggiata per andare a camminare sul marciapiede alberato, Thomas gli indica:
"Vedi adesso noi faremo un giro in tondo: adesso andiamo in quella direzione" accenna con la mano verso sinistra, "e alla fine ci troveremo là" e indica una grande piazza sulla destra "Poi tu da lì puoi tornare indietro un pezzo e ritornare a casa prima che faccia giorno".
le strade del centro- casa del priore |
